Viviamo in una società sempre più competitiva, dove ogni singolo viene spinto ad esplorare i suoi limiti fin dove possibile. A volte, questo può avere dei risultati negativi, perchè una tensione eccessiva, o un carico di aspettative troppo elevato, possono finire per schiacciare chi non abbia una preparazione mentale abbastanza solida.
Questo è tanto più vero in ambito sportivo: un atleta che si senta continuamente sollecitato a esercitare le sue qualità per vincere in ogni tenzone potrebbe finire per non riuscire a raggiungere gli obiettivi non per inadeguatezza fisica, ma psicologica. Ecco allora che serve l’aiuto dello sport coaching.
Cos’e’ lo sport coaching
Il termine anglosassone che indica questo tipo di allenamento potrebbe far pensare ad un ambito meramente fisico. Ad esempio, si potrebbe pensare a qualcosa di simile ad un personal trainer. Il personal trainer è una persona esperta, che affianca le attività di preparazione atletica suggerendo un programma di esercizi, stimolando i muscoli e le potenzialità fisiche dell’atleta in modo personalizzato.
Ma lo sport coaching non funziona così: gli esercizi di cui si occupa sono infatti prettamente a livello emotivo ed emozionale. Come si diceva, può capitare che anche un bravo ginnasta crolli sotto il penso della tensione. Non accadrà, se ha seguito, oltre ad un programma di allenamento fisico, un percorso di sport coaching.
A cosa e a chi serve lo sport coaching
La preparazione mentale concorre al successo di un atleta tanto quanto quella muscolare. Attraverso lo sport coaching, il singolo viene aiutato a superare i momenti di impasse o defaillance, gli infortuni, o le gare finite negativamente.
Avere sempre ben chiaro lo scopo finale, non importa che si tratti di un obiettivo di gruppo o singolo, aiuta a superare gli ostacoli temporanei senza scoraggiarsi o mettere in discussione le capacità personali. Chi si occupa di sport coaching quindi affianca lo sportivo, aiutandolo a gestire lo stress, a credere in se stesso, a dare il meglio senza mai eccedere.